Progetto
General Electric
Prototipazione di un applicativo per uso interno
Un nuovo ed importante progetto ha aperto la strada a Sintra Consulting per una prestigiosa collaborazione con la Oil&Gas Division di GE, diventando così azienda iscritta all’albo dei fornitori ufficiali della multinazionale statunitense.
L’occasione è stata la realizzazione di un mockup per un applicativo mobile per agenti e manager, destinato ad uso interno e finalizzato a garantire una più efficace gestione degli ordini.
L’esperienza dell’utente di fronte a un prodotto, un servizio, o un interfaccia è sempre soggettiva. E’ tuttavia necessario in fase di progettazione cercare sempre di garantire, utilità, efficienza ma soprattutto un’oggettiva semplicità di uso al fine di rendere ogni esperienza di navigazione piacevole.
Ecco perché anche in fase di progettazione diventa determinante il ruolo dell’utente. Progettare interfacce mediante wireframe e mockup e far seguire ad essa una fase di test consente sempre di avere un riscontro sulla qualità stessa della progettazione e sull’usabilità dell’interfaccia ancora prima che venga realizzata.
Si prevengono maggiormente i rischi ma non solo: una progettazione realizzata mediante mockup consente di:
dialogare più facilmente con il cliente in quanto si da subito concretezza all’ideaOltre al progetto per GE, lo staff di Sintra ha scelto di progettare interfacce ed applicativi mediante questa metodologia anche per altri clienti quali: Unicredit Banca, Compass, Aboca S.p.A., Bardahl e Hi.Tech.
Partendo dalle specifiche richieste ed esigenze del cliente, il progetto ha visto una prima fase di ideazione in cui dagli obiettivi prefissati si è arrivati alla realizzazione di un vero e proprio prototipo che ha permesso di testare l’applicativo prima della sua definitiva realizzazione, ottenendo un riscontro tangibile sulla sua usabilità.
Carta e penna hanno consentito la libertà massima nell’organizzazione degli spazi della schermata, permettendo di fare selezione sui contenuti e sperimentare così l’interfaccia. La prima bozza grafica ha inoltre consentito di far emergere anche le prime problematiche legate all’interazione ed alla organizzazione dei flussi di navigazione.
Dopo la fase di disegno si è così proceduto alla realizzazione dei wireframes delle diverse schermate, una prima bozza statica in formato digitale dell’applicativo. Potremmo considerare il wireframe come uno scheletro vero e proprio dell’applicativo, utile per delinearne l’albero e definirne la giusta posizione di ogni elemento all’interno.
Partendo dalla struttura base del wireframe si è così passati alla realizzazione del mockup, integrando allo scheletro già definito il progetto grafico. L’inserimento dei dettagli grafici ha consentito di dare maggiore consistenza al progetto stesso, arrivando a delineare in modo preciso le diverse schermate dell’applicativo, predisponendolo così per un’eventuale fase di test. Il mockup ha infatti permesso di rappresentare nel dettaglio i diversi contenuti, dimostrare le funzionalità dell’applicativo, senza rinunciare anche al lato grafico del progetto.
Una volta predisposte le schermate è stato possibile ricreare l’interazione grazie ad aree sensibili che hanno permesso di concretizzare i diversi flussi di navigazione. Così facendo è stato possibile permettere ad un utente un’esperienza d’uso molto aderante a quella reale, dando così un riscontro concreto sulla qualità della progettazione.