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Come si crea un ecommerce di successo.

Come si crea un ecommerce di successo. Colloquio con Roberto Fumarola

L’evoluzione dell’e-Commerce e dell’acquisto on line di prodotti e servizi è uno dei settori in più forte espansione pur in un periodo di crisi.

Sintra Consulting ha un’esperienza decennale in questo ambito e ha deciso di affidarsi a Roberto Fumarola per quattro giorni di formazione per le proprie risorse di Web Marketing e Sviluppo piattaforma e-Commerce.

Roberto è fondatore, docente e animatore dell’E-Commerce Academy e B2commerce.

Insieme a lui abbiamo letto e navigato gli Analytics di casi reali, clienti importanti di Sintra Consulting per trovare spazi di miglioramento e riflessione, strumenti di analisi e nuove prospettive di crescita per i nostri clienti.

In particolare le giornate hanno avuto come focus i casi studio di Monnalisadreams, e-Commerce leader del settore abbigliamento bambino, Feel Design, progetto nato a novembre 2013 come e-Commerce in drop shipping di Arredamento, Illuminazione e Hi tech, oltre a LineOnLine, e-Commerce di articoli per ferramenta che sta segnando ottime performance in termini di fatturato, SEO e soddisfazione dei clienti.

Infine è stata dedicata una giornata a 1MinuteSite, CMS che offre l’opportunità di creare un sito web on line, comunità di oltre 150.000 utenti registrati.

Al termine del corso abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Roberto che condividiamo con voi.

Roberto volevo prima di tutto sapere la tua impressione complessiva dei casi studio che ti abbiamo sottoposto e come ti sei trovato in Sintra.

I casi studio sono stati molto interessanti e stimolanti e le persone di Sintra che hanno seguito le 3 giornate hanno partecipato davvero molto attivamente.

Roberto, quali sono gli aspetti da tenere presenti nella progettazione di un e-Commerce?
Per prima cosa attenzione al cliente e capire quali sono le sue esigenze; in secondo luogo attenzione al catalogo e in particolare ai prodotti, considerando che alcuni prodotti presentano delle difficoltà nella commercializzazione e infine il budget.
Definire un budget è una cosa che in poche persone fanno in modo completo e corretto.

Tre aspetti importanti nel processo d’acquisto on-line per il consumatore?
In prima battuta  c’è da tenere presente la semplicità di navigazione di arrivare al prodotto, che è un aspetto non affatto scontato.

Il secondo punto è l’affidabilità dello store, vale a dire la fiducia nel negozio on line.
Tralasciando quelli che sono gli aspetti legati al prezzo del prodotto, considerando che l’utente on line non guarda solo gli aspetti economici, sottolineerei che è importante il servizio che si rende all’utente.
Quando parlo di servizio intendo sia le informazioni di base relative alla scheda prodotto, attraverso immagini e testo, sia quello che è il processo di acquisto fino alla thank you page.

 

Parliamo dell’innovazione e in particolare l’ecommerce Mobile.
L’applicazione, o meglio l’App ha senso sono in pochissimi ambiti. Se sei Amazon ha senso che tu abbia un’App Mobile per ecommerce, se si Yoox anche, ma se commercializzi i prodotti di un piccolo store (consideriamo un ecommerce al di sotto di 2/3 milioni di euro fatturato come limite), non ha senso sviluppare un’applicazione per smartphone.
L’app è un’icona sul telefono del cliente che fa accedere in maniera veloce al tuo store.
Questo è utile solo per dei consumatori abituali, quindi solo in caso di fidelizzazione da parte del cliente.
Altro discorso è l’ottimizzazione per la navigazione mobile, che è diventata un’esigenza anche per i piccoli store.
Questo processo è facilitato dalla grande disponibilità di templates mobile e responsive, resi disponibili dalle piattaforme maggiore come Magento, Prestashop o WordPress.
Con un costo relativamente contenuto hai quindi l’opportunità di fornire un’esperienza di navigazione ottimale al consuma.

e-Commerce è un reale motore di internazionalizzazione per le imprese, quali sono secondo te i settori più promettenti e quali i mercati più interessanti?
Condivido che l’e-Commerce, in questo periodo di crisi per il mercato interno, rappresenti un driver importante per aziende con validi prodotti e servizi che non riescono a crescere per una contrazione della domanda interna.

A seconda del settore è possibile elaborare strategie mirate e per paesi target che possono rappresentare una prospettiva di crescita.
Basti pensare alla Russia per il settore fashion, tenendo sempre presente che è necessario un investimento anche in termini di visibilità off line, non solo on line per far apprezzare i prodotti e crescere rapidamente il brand.
Anche la Cina, per il manifatturiero di qualità è un mercato interessantissimo, ma anche il mercato europeo come Germania, Francia, che sono mercati solidi e quelli emergenti in Europa come Polonia, Bielorussia.

Durante la formazione i nostri clienti sono stati coinvolti nelle giornate di formazione.
Parliamo della formazione Web, quanto è importante per chi offre servizi di e-Commerce avere che la committenza di un progetto sia formata alla lettura e analisi del progetto?
Purtroppo alcune volte il cliente ha proprie idee sul proprio settore merceologico che però non rispondono ad alcune regole base del web. Questo può portare a distorsioni e scelte di pancia che non sono supportate né da dati né da evidenze empiriche in termini di grafica e usabilità e strategia Web Marketing.
E’ necessario formare il cliente in totale trasparenza per alzare la qualità delle richieste del cliente.
Qui ci sono due scuole di pensiero: da una parte c’è chi ha interesse che il cliente non cresca per averne il controllo.
D’altra parte altre agenzie che sono a mio parere più illuminate, che investono nella formazione del cliente.

Tre cose da far sapere al committente di un progetto di e-Commerce?
Analytics nel senso più ampio del termine: bisogna formare prima di tutto su quali sono i KPI fondamentali e la loro interpretazione.
Per esempio va fatta una corretta formazione sul significato tasso di conversione che non è un animale che si è convertito.
Condividere dati ed esperienze di mercato, in modo da avere un’overview di quello che stanno facendo i propri competitor.
Informazioni sulla tecnologie, per rendere consapevole di ciò che può essere fatto e non fatto e renderlo consapevole dei margini di sviluppo del proprio negozio on line anche al di là di un puro discorso di vendita.