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Scopri come far convertire di più le tue campagne ppc per eCommerce

Scopri come far convertire di più le tue campagne ppc per eCommerce

L’importante è non fossilizzarsi solo sulla campagna, ma guardare al progetto nel suo complesso.

Sempre più spesso ci capita di creare e prendere in gestione campagne PPC Google Ads per migliorare le vendite di e-commerce.

Nonostante siano correttamente impostate, con budget adeguati e il CTR, ossia il numero di click che il sito web riceve dai potenziali clienti, dopo aver visto l’annuncio a pagamento, le conversioni non sono abbastanza.

In questo caso il nostro compito è quello di ricontrollare, testare, modificare e migliorare ancora le campagne. L’importante è non fossilizzarsi solo su una sola iniziativa, ma guardare al progetto nel suo complesso.

Semplici consigli per aumentare le tue vendite, che vanno oltre la PPC

La parte difficile per noi che ci occupiamo di marketing e e-commerce arriva nel momento in cui dobbiamo portarlo a reddito.

Come? Trasmettendo a chi non conosce il potenziale valore di un prodotto o servizio che viene venduto online, convincendo l’utente ad acquistare proprio dall’e-commerce che gestiamo anziché da un concorrente.

Gli annunci Google Ads in tutte le forme sono lo strumento che ci aiuta a spostare l’attenzione dell’utente dal prezzo al servizio, dal servizio all’assistenza, ed infine dall’assistenza al punto di contatto che si deve creare fra l’azienda che vende online e l’individuo.

Le persone devono riconoscere un valore aggiunto, trovare una motivazione che li spinga a fare una scelta non orientata alla sola convenienza (probabilmente c’è chi offre un alternativa ad un prezzo migliore), che riconosca nell’azienda che sta dietro l’e-commerce anche un valore intangibile ed indiretto che lo motivi verso un punto di contatto a noi favorevole, in modo da tradurlo in vendita.

Quindi se siamo bravi a fare campagne ed annunci mirati, che riescono a tradursi in click qualificati, ma non riusciamo ad ottenere conversioni, dobbiamo analizzare meglio la pagina di atterraggio.

Quando parliamo di e-commerce ogni scheda prodotto è una pagina di atterraggio, utile a migliorare le conversioni. Ed allora la prima cosa da esaminare attentamente è proprio la scheda prodotto.

Abbiamo quindi pensato di condividere quelli che sono gli interventi che ci troviamo più spesso a fare sugli e-commerce e che portano grandissimi benefici in termini di conversioni, soprattutto quando collegati ad attività di promozione Google Ads.

1° Crea una scheda prodotto di alto livello

Quando un utente sta guardando un prodotto di un e-commerce, dobbiamo cercare di dare risposta a tutte le possibili obiezioni che si possono interporre fra il potenziale cliente e la vendita.

In quest’ottica è necessario specificare bene tutti gli elementi che l’utente valuta prima di fare un acquisto:

  1. prezzo;

  2. tempi di spedizione;

  3. caratteristiche tecniche del prodotto;

  4. consigli sull’utilizzo;

  5. opinioni di altri utenti;

Quello che normalmente è uno degli elementi più sottovalutati è il punto 5, ossia le recensioni. In realtà si tratta di un errore comune. Uno degli aspetti a cui le persone danno maggiore importanza quando devono valutare un acquisto è il comportamento dei loro simili.

I nostri consigli a riguardo sono:

  1. Mettere le recensioni in evidenza, valorizzandole e facendole valutare nella parte alta della scheda prodotto: specialmente se positive influenzeranno tutte le successive considerazioni.

  2. Affidarsi a servizi di mediazione delle recensioni che richiedono ai nostri acquirenti di lasciare un’opinione sull’esperienza di acquisto e sul prodotto/servizio acquistato. Essere proattivi in questo senso aumenta sia il numero di opinioni che la valutazione media; interessarsi attivamente all’opinione di una persona la rende più bendisposta rispetto ad una situazione di disinteresse.

 

2° Organizza il tuo catalogo ed il menù in modo semplice ed intuitivo

Abbiamo passato un periodo storico in cui le aziende si sono concentrate più su “effetti speciali “che sulla concretezza e importanza delle informazioni che sono nel menu.

Cercando di generalizzare e semplificare la rappresentazione del catalogo prodotti di un e-commerce, potremmo prendere spunto da un punto vendita fisico. Quando entriamo in un store e troviamo i prodotti organizzati secondo criteri semplici, intuitivi e facilmente interpretabili, troviamo con più naturalezza i prodotti che ci hanno spinto ad entrare, ed anzi saremo anche maggiormente propensi a seguire fisicamente il flusso logico su cui è stata organizzata la disposizione della merce.

Per quanto riguarda la strutturazione delle categorie consigliamo di organizzarle dandogli una struttura a livelli, partendo dalle macrocategorie di appartenenza dei prodotti e segmentandole in sub livelli successivi che ad ogni step specificano una caratteristica del prodotto che ne farà parte. In questo modo gli utenti saranno immediatamente in grado di capire quale sezione dell’ecommerce dovranno navigare per trovare il prodotto che cercano, provando anche un certo grado di soddisfazione che li porterà, se anche nelle fasi successive alla navigazione verranno soddisfatte le sue aspettative, ad interfacciarsi con il nostro sito con più frequenza e ripetitività.

3° Scegli delle immagini di qualità e contestuali all’uso del prodotto

Internet ha profondamente modificato il modo di concepire, rappresentare e comprendere le informazioni. Le immagine sono diventate parte integrante delle ricerche ed i social come Instagram e Pinterest hanno reso le foto un modo di comunicare sempre più importante.

Per quanto una descrizione possa essere accurata (e deve esserlo!!!), un copy persuasivo ed eventuali best practices concreti e funzionali, ovviamente un prodotto non si potrà figurare in maniera efficace nelle mente delle persone se non adeguatamente rappresentato. Come per tutte le informazioni che vengono condivise su internet, anche le immagini sono migliorate in modo proporzionale alla crescita dell’esperienza digitale dell’utente che oggi si interfaccia ad un sito web. Si sono creati anche degli standard per quanto riguarda formati, forme e contesti. I due principali portali mondiali (Google ed Amazon), richiedono che lo sfondo dell’oggetto sia rigorosamente bianco. Quest’uniformazione non necessariamente implica un miglioramento qualitativo, dato che si perde il contesto entro il quale il prodotto prende vita, ma ha fatto si che si creassero degli standard utili ad aiutare gli utenti nella visualizzazione del prodotto ed al mantenimento delle loro aspettative a seguito di un acquisto online.

Se in fase di ricerca queste rappresentazioni standard facilitano l’attività dell’utente, nella scheda prodotto sono dei veri e propri limiti. Per fortuna, sia nel caso di un e-commerce di proprietà che in quello in cui si venda attraverso dei market place, è possibile inviare più immagini. Per le secondarie si possono non applicare queste regole, pertanto è assolutamente consigliato, se non necessario, specificare più informazioni e contesti possibili, presentando il prodotto in un’immagine ambientata.

Un ulteriore aspetto da considerare, spesso sottovalutato in fase di data entry e di creazione delle schede prodotto, è il “peso” delle immagini. Per raggiungere livelli qualitativi adeguati a descrivere l’oggetto nei minimi particolari, le immagini vengono salvate con un alto livello di risoluzione, generando dei file che risulteranno lenti in fase di visualizzazione da parte dell’utente. Per ovviare a questo problema è necessario utilizzare l’opzione “salva per web”, comune a quasi tutti i programmi di gestione delle immagini e foto ritocco, che ne ottimizza la compressione e le rende più veloci da caricare, migliorando le performance del sito e di conseguenza il suo posizionamento SEO.

Sei pronto ad aumentare le conversioni del tuo e-commerce?

Insomma scegliere di investire le proprie risorse in Google Ads significa scegliere quali valori della vostra azienda esaltare e accettare di dover lavorare a fondo sulle vostre schede prodotto, per migliorare le vendite.

Il nostro mestiere è quello di monitorare costantemente i risultati delle campagne pubblicitarie online, ottimizzare i vostri Budget e portare dei risultati concreti e misurabili, grazie anche a modifiche e valutazioni che non si limitano solo alle campagne.

Noi siamo pronti a farvi la miglior proposta Google Ads, grazie alla continua contaminazione reciproca che abbiamo nel Team. Voi siete pronti ad affidarvi a noi?

 

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